Trasformazione dell'area tecnico produttiva
Energreen SpA
Capo progetto e responsabile delle attività per l'area organizzazione e capitale umano
Esperto in analisi e ridisegno di strutture organizzative, processi di change management e sviluppo organizzativo. Importanti esperienze manageriali in aziende imprenditoriali di grandi dimensioni e multinazionali, ricoprendo ruoli apicali. Esperienze imprenditoriali nell’area servizi consulenziali. Gestione di team di lavoro complessi, multidisciplinari e internazionali.
La mission del progetto
Individuare le aree critiche e comprendere gli aspetti da "aggredire" per permettere di migliorare il clima interno, ridurre le scorte di magazzino e incrementare la produttività degli operatori.
L'azienda produce mezzi agricoli per la manutenzione del verde. Nata nel 2008 e cresciuta molto rapidamente, soffre la classica criticità delle organizzazioni che devono necessariamente seguire gli "strappi" e i mutamenti dettati dal mercato.
Quando si approccia una nuova realtà occorre avere molta umiltà e comprendere fino in fondo i bisogni dell'organizzazione. Abbiamo iniziato con un attività di analisi su due direttrici.
La prima una verifica per sincerarci di quale fosse il livello di digitalizzazione dei processi informativi aziendali lungo tutta la catena del valore.
La seconda una profonda analisi della struttura organizzativa e del "benessere" aziendale: clima; valutazione delle competenze trasversali - soft skills - delle 18 persone chiave individuate (i 4 imprenditori e 14 collaboratori).
Durante i 16 giorni di analisi sono emerse criticità per quanto riguardava i flussi informativi che dalle vendite avrebbero dovuto alimentare i processi a valore. I molti software di cui l'azienda dispone sono mal utilizzati o addirittura inutilizzati a vantaggio di applicazioni "self made" basate su software obsoleti. Inoltre si sono evidenziate le competenze tecniche e trasversali mancanti in alcuni componenti chiave della struttura organizzativa: grande difficoltà comunicativa interna; carenze nella condivisione delle informazioni; scarsa capacità di coinvolgimento delle risorse; ampi margini di miglioramento nei fondamentali della leadership (comunicazione, problem solving, pianificazione e negoziazione).
Analisi del contesto
L'analisi del contesto è stato svolto attraverso interviste strutturate, verifica dei processi digitalizzati e non, utilizzo di test individuali su piattaforma online e successivi colloqui di restituzione per stimolare un confronto aperto e approfondire le "aree grige".
Interventi in area tecnico produttiva
Progetto della struttura organizzativa
Dall'analisi del contesto e del capitale umano abbiamo mappato la struttura organizzativa per come effettivamente si muoveva rispetto competenze e capacità di guida. Dalla situazione "AS-IS" abbiamo proposto un modello organizzativo più efficiente, con responsabilità definite e senza doppioni nelle funzioni.
Sviluppo delle competenze
Dopo aver analizzato lo stato di "benessere aziendale" è stata avviata una profonda revisione della struttura organizzativa. Costituito e presieduto il Comitato di Direzione, da un lato si è provveduto agli inserimenti di nuovi collaboratori e dall'altro è stato avviato un programma di sviluppo delle competenze trasversali.
Il team di lavoro era composto dal capo progetto e da 4 specialisti d'area (1 per l'area progettazione, 1 per l'area pianificazione e acquisti, 2 per l'area produttiva). Al termine dell'assessment iniziale è stato proposto un progetto articolato che da un lato mirava a preparare le persone chiave ad abbracciare e trasferire il cambiamento all'intera organizzazione. Mentre dall'altro si prefiggeva di supportare la struttura organizzativa in modo concreto nell'attività di trasformazione dei processi aziendali, offrendo quindi un supporto operativo concreto e un'attività di Coaching sul campo.
I risultati conseguiti sono stati significativi.
Sensibile miglioramento del clima interno.
Riduzione scorte e aumento della rotazione.
Aumento dell'efficienza produttiva.
Utilizzo più consapevole delle informazioni e dell'importanza della loro digitalizzazione.
Struttura organizzativa più adeguata alla gestione, con ruoli e processi meglio definiti e responsabilità più chiare.
Inoltre in qualità di presidente del comitato di direzione ho implementato i processi di reclutamento e selezione che fino a quel momento non erano definiti. Inoltre ho condotto l'analisi della riorganizzazione della filiale tedesca guidando la direzione aziendale a definire le strategie e gli obiettivi da affidare al nuovo responsabile della filiale che ho contribuito a selezionare.